AGRICOLTURA
le aziende agricole si servono di strumenti ed attrezzature tecniche sempre più sofisticate e prestanti, queste sono prevalentemente costituite di acciaio, il loro trattamento superficiale è una componente fondamentale del loro funzionamento in quanto ne preserva nel tempo l’efficienza.
L’evoluzione degli ultimi tempi ha messo ulteriormente a dura prova i rivestimenti ragion per cui, oltre alla zincatura classica è sempre più consigliabile utilizzare trattamenti molto resistenti quali le leghe di zinco, zinco-ferro e zinco-nichel e non sottovalutare la tenacia e la resistenza chimica della cataforesi dove sia necessaria questa caratteristica, vedi attrezzature per applicare fertilizzanti e/o anticrittogamici.
MARINA E OFF SHORE
L’ambiente marino è quanto di più difficile da affrontare per un trattamento protettivo, in questo ambiente non valgono le “mezze misure”, si va con i trattamenti più resistenti.
Per gli articoli di uso marino è utilizzato lo “zinco-nichel”, la cataforesi ad alto spessore, il duplex (zinco-nichel + cataforesi) per l’alluminio l’ossidazione anodica ad alto spessore e per l’acciaio inox la passivazione o elettrolucidatura.
Altro aspetto importante da non sottovalutare è la merce che, anche se non ha un uso marino, viaggia in nave per essere consegnata al destinatario, si verificano molti casi di consegna di materiale che ha viaggiato per mare in container che arriva a destinazione ossidato.
In tali casi, avendo risolto diversi casi simili tramite esperienza diretta, il nostro ufficio tecnico è a disposizione per consigliare i trattamenti più idonei allo scopo.


AUTO E MOTO
Il settore automotive è la massima espressione di esigenza tecnica del nostro settore, chi produce per questo settore deve assicurare qualità assoluta, certificazione del prodotto, efficienza produttiva, costanza di rendimento e prezzi estremamente competitivi.
Per fornire questo settore è indispensabile avere strutture, impianti, attrezzature, organizzazione e competenze impeccabili.
I trattamenti utilizzati sono praticamente tutti, i progettisti hanno individuato e diviso l’auto in zone, interno abitacolo, vano motore, sottoscocca, esterno a vista, e ad ognuna di queste hanno assegnato un grado di corrosività in base al quale in sede di progettazione del componente viene designato il trattamento superficiale richiesto.
Ne consegue che tale categoria abbraccia tutti i tipi di trattamento su tutti i tipi di supporto metallico.
ARREDAMENTO INTERNO E ESTERNO
Il campo dell’arredamento è in evoluzione perenne, le finiture richieste seguono lo “stile del momento” e le “nuove tendenze”, pertanto non si può dare nulla per scontato, ciò che oggi non è richiesto potrà esserlo domani.
I materiali usati sono i più disparati, acciaio, alluminio, zama, inox, la scelta del trattamento superficiale, oltre che per le esigenze estetiche, va fatta considerando innanzitutto l’ubicazione finale del manufatto, interno o esterno e specialmente se posto all’esterno va considerato l’ambiente circostante, secco, umido, agricolo, industriale, marino ecc.
Per standardizzare le esigenze di resistenza alla corrosione in base alla corrosività dell’ambiente circostante la norma UNI EN 1670 ha suddiviso in 5 gradi il fabbisogno di resistenza alla corrosione:
– grado 0: resistenza alla corrosione non definita; (Interno abitazione)
– grado 1: bassa resistenza alla corrosione; (interno abitazione, esterno riparato ambiente secco asciutto)
– grado 2: moderata resistenza alla corrosione; (Interno abitazione, esterno riparato ambiente moderatamente corrosivo)
– grado 3: alta resistenza alla corrosione; (ambiente urbano)
– grado 4: altissima resistenza alla corrosione; (industriale o marino)
– grado 5: eccezionale resistenza alla corrosione. (combinazione di due elementi di corrosività tipo marino + industriale)
Pertanto la rosa dei trattamenti possibili abbraccia tutta la nostra offerta:


OLEODINAMICA
Il mondo dell’oleodinamica negli ultimi anni ha subito una enorme evoluzione, pur restando una discreta parte di prodotti standard da “banco” per i quali non vengono richieste qualità eccelse, la quota dedicata al “primo impianto” ha una richiesta qualitativa e delle prestazioni eccellenti.
Attualmente ci sono i prodotti “standard” ai quali viene applicata la semplice zincatura bianca, mentre per i prodotti di “primo impianto” viene richiesta la “zincatura trivalente sigillata” o lo “zinco-nichel”.